Eccellenza in Madhya Pradesh
Noi eravamo lì con gli esperti, e abbiamo osservato dei modelli di turismo responsabile basati sulla promozione del turismo rurale e sull'emancipazione delle donne, con un’innovativa collaborazione tra pubblico e privato, e con il coinvolgimento della comunità.
Non è quindi una coincidenza che, a settembre 2022, l’International Center for Responsible Tourism, ha conferito al Madhya Pradesh Tourism Board quattro primi premi, ed un secondo premio per progetti come “Rural Tourism”, “Safe Destinations for Women”, “Access for the Differently Able”, “Responsible Souvenirs”, e “Clean Destinations”.
Dato che qui le aree rurali possono decisamente essere occasioni di grande sviluppo, Il Responsible Tourism Mission nel Madhya Pradesh (RTMMP) ha creato con esse 11 progetti: “Homestays”, “Responsible Souvenirs”, “Clean Destinations”, “Accessibility”, “Rural Tourism”, “Skill development”, “Astronomy tourism”, “Safe tourism destinations for women”, “Tribes Tourism”, e “Solar energy”. I risultati, fino ad ora, sono decine di strutture di ricezione, 50 tour operators, 76 guide, in sei zone culturali, 41 località simbolo, poste lungo 23 itinerari suggeriti, più un fantastico catalogo di 182 oggetti fatti a mano, e le esperienze rurali in Khoara, Lapdura Khas, Madla, Thadipathar. E ancora da raggiungere, la pianificazione di raggiungere il numero di 300 villaggi, che coinvolgono 11250 donne e circa una cinquantina di principali località turistiche.
Come far funzionare un meccanismo complesso formato da così tanti progetti?
Secondo Amit Singh, advisor al Madhya Pradesh Tourism Board, <<Il turismo rurale deve andare di pari passo con diversi progetti, deve catalizzare entro sé tutto ciò che la regione può produrre. Sul campo, le comunità fondano il mantenimento del presente lascito culturale e sviluppano un senso di orgoglio; alcune catene di hotel assumono dipendenti diversamente-abili; gli alloggi tipici sono progettati da architetti, due stanze per famiglia, in modo da condividere i fondi equamente, sulla base dei gusti personali dei proprietari>>.
Passo dopo passo, mattone dopo mattone, il turismo sta cambiando alla radice.
Come denotato da Santosh Ojha, giornalista in visita con noi ai progetti, nel suo articolo “Rural Gateaways for a rejuvenating experience” <<I turisti ora vogliono passare il tempo tra la natura, lontano dalla confusione. Il turismo rurale è una opzione che sta lentamente diventando sempre più popolare. Il Madhya Pradesh è uno degli Stati all'avanguardia nella questione, e le conseguenze di questa iniziativa sono piacevolmente sorprendenti, e potenzialmente stravolgenti>>.
Infatti, se doveste andare in Madhya Pradesh, incontrerete risciò guidati da donne, artigiane che vendono oggetti fatti a mano ed organizzano workshops, sceglierete tra picnic ed escursioni, ascolterete storie, assaggerete il miglior cibo locale tra le famiglie del luogo, notti in confortevoli alloggi tipici ed escursioni guidate nella giungla.
Qual è la novità per le popolazioni tribali?
Uno dei nuovi temi tra quelli intrecciati nei vari progetti è quello dei gruppi tribali vulnerabili: uno realmente innovativo è quello della formazione di donne come guide per i parchi naturali, è utile a dare un'occupazione a coloro che sono stati cacciati dalle proprie terre, in cinque parchi naturali, Kanha, Panna, Pench, Bandhawagarh, Sanjay Dubri. Il programma fondato insieme all’NGO Gram Sudhar Samiti, perfetto per turisti che amano godere dello stile di vita locale, include visite ai villaggi, passeggiate nella natura, escursioni in barca, racconti di storie.
Cosa c'è di nuovo per le donne viaggiatori e le donne imprenditrici?
L'iniziativa "Safe tourism destinations for women" è uno dei progetti centrali e si spera che possa diventare un modello per molti: fornire un ambiente sicuro e protetto a misura per le donne nelle destinazioni turistiche; aumentare la fiducia delle donne nel visitare le destinazioni senza alcun timore per la loro sicurezza; creare spazi adatti ad esse, opportunità di lavoro e di lavoro autonomo. Per la gioia delle donne viaggiatrici, che incontreranno donne negozianti, guide, naturaliste, artisti, tassisti, guide nella foresta o che decorano le case dei villaggi con dipinti tradizionali.
Alcuni esempi tra le tante iniziative?
• I sei autentici home-stays fondati da The Friends of Orcha, un modello replicato, che dà alle donne una posizione di leadership, offrendo birdwatching, storie, cucina e passeggiate al Tempio Ram.
•Le 200 contadine del Haritika Jhansi Ngo, che offrono ceramiche, birdwatching, giri in bicicletta sul fiume Betwa, felici dei 1500 clienti che sono venuti durante la stagione dei safari (alcuni solo per la rinomata cucina).
•Il Rekha e Kamla Homestay nel remoto villaggio di Ladpura Khas, in cui le donne ti accolgono cantando canzoni popolari Bundelkhandi.
•Il grande lavoro svolto dall'hotel Taj, dando potere alle donne locali e alla comunità attraverso l'abilitazione e l'offerta di posti di lavoro nell'unità theri.
Alcuni dei super preferiti delle donne viaggiatrici?
• A Madla e Dhamma non devi perderti il centro di formazione souvenir Pashoo Pakshee, come suggerisce la blogger Lakshimy Sharath nella sua newsletter: <<Mentre pianifichi il tuo itinerario, fai anche un elenco degli imprenditori sociali. Alcuni che ho incontrato durante il viaggio sono Savini Sonavaria che gestisce PashooPakshee, Manisha Pande di Village Ways, Deepa Dixit che addestra le donne per la Fondazione Ragini, Mehrun Siddiqui di Adhar India. A PashooPakshee puoi acquistare dalle T-shirt a figurine, da orecchini a borse, da peluche a zaini, direttamente in qualsiasi hotel MPT, o anche visitare il centro vicino a Panna e Chattarpur, dove puoi interagire con gli artigiani>>.
• Sophie Hartman, un'operatrice turistica specializzato in tour in natura e in bicicletta, con il suo progetto "Holidays in Rural India", in questo momento in bicicletta intorno al Kanha National Park, risponde dallo Shergarh Tented Camp Lodge: << Quello che amavo di più erano le ragazze auto-addestrate alla difesa. "Ovviamente, non sarebbero mai state abbastanza forti da combattere una banda di uomini, ma il loro atteggiamento era stato cambiato, avevano questa grande sicurezza interiore, del tipo ""non scherzare con me"" che era così impressionante." Di sicuro quelle trecento donne addestrate all'autodifesa trasmettono grande fiducia>>.
• La meta preferita dalla pluripremiata blogger di viaggi Mariellen Ward, editrice di Breathedreamgo.com e fondatrice dei tour personalizzati India for Beginners, è stata Orchha. Mariellen ha viaggiato a lungo in India - un Paese che descrive come "sconcertante, travolgente, stupefacente, esaltante e magico" - e ritiene che Orchha sia un luogo speciale. Piccola città su un fiume impetuoso, Orchha è pervasa dall'energia pacifica che la natura incontaminata le conferisce. Ma ha anche un passato storico che rivive in una sorprendente collezione di maestosi palazzi, fortezze e monumenti. Fare base a Orchha è un modo ideale per scoprire il Madhya Pradesh rurale.
• Il mio preferito è il progetto Clean Destination, di SAAHAS: un gruppo di donne imprenditrici con 146 dipendenti femminili che hanno iniziato a distribuire grandi borse blu, bussando porta a porta per diffondere l'idea di "rendere l'India un'economia circolare leader, dove nulla è sprecato". <<In Madhya Pradesh- dice il responsabile del programma Hetal Jalad- in questo momento stiamo coprendo 30 villaggi vicino al Parco nazionale di Panna: la gente sta ora raccogliendo, riducendo, riciclando, pulendo e curando, raggiungendo il 90% di recupero delle risorse>>. Come ha fatto? Ha costruito un supporto locale, orientato i membri del governo appena eletti, creato eventi per ripulire mercati e stivatori, organizzato un centro di raccolta per il riciclaggio e persino premiato le persone per uno "scarico corretto".
Creare posti migliori per le persone in cui vivere e posti migliori da visitare.
Inizia dalla Dichiarazione di Città del Capo, la missione dell'innovativo e premiato Project Humsafar, uno dei progetti più innovativi del Madhya Pradesh, che restaura siti turistici con la lente dell'accessibilità. Qui, il Consiglio del turismo e Arushi, l'organizzazione nata a Bhopal per integrare le persone con disabilità nel mainstream della società, hanno fatto un lavoro enorme, a partire dai controlli di accessibilità in 30 siti turistici, continuando con programmi di edifici di capacità degli azionisti, un programma di formazione per il personale dell'hotel, i barcaioli, le guide locali, il personale archeologico, i negozianti, hanno poi costruito strade accessibili, menu braille e targhe informative nel sito storico, migliorando la proposta.
In conclusione, è opportuno ricordare l’obiettivo del Dr Manoj K. Singh, direttore al Madhya Pradesh Tourism Board, e del suo team di giovani ufficiali: <<Supportare le comunità come reali proprietari e promotori del turismo responsabile, sensibilizzando i viaggiatori a contribuire alle vite delle comunità locali. La missione e i valori - ispirati dalla e verso la comunità- si estendono in un campo che va dall’aumento delle opportunità lavorative, alla riduzione della carbon footprint, alla trasparenza, alle eguali opportunità per tutti ed al rispetto per la diversità culturale>>.
INFO
MP Tourism https://www.mptourism.com/blog-rural.php
Blog MP farm stay https://www.mptourism.com/farmstays-in-madhya-pradesh-a-lavish-holiday.html
Clean Destination project, by SAAHAS
ICRT The International Centre for Responsible Tourism
- India Artcrafts
- India Blind Disabled Temple
- India Clean Destinations Projects
- India Girls Safe Streets Project
- India Rural Stay Rural Experiences Girls Safe Streets Markets
- India Rural Stay
- India Rural Tourism Experiences Gymn
- India Safe Destination For Women
- India Sustainable Souvenirs Project
- India Women Jobs Jungle Guide
- India Jobs For Women Project
Tags: turismoresponsabile soluzione crisi turismo, Progettirismo REsponsabile, ICRT